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Workday e Pagero

31 agosto 2023

Scritto da: Juliana Marulanda

Questa nuova puntata della nostra serie di Storie dei partner si concentra sulla collaborazione strategica tra il fornitore di software finanziario cloud-based Workday e Pagero. La soluzione congiunta combina le capacità di due fornitori di servizi leader e consente ai clienti Workday di scambiare documenti come fatture e ordini in modo elettronico e conforme alle normative locali.

Informazioni sulla partnership: Workday e Pagero

Inizio della partnership: 2021
Servizi: automazione del ciclo attivo e del ciclo passivo, fatturazione elettronica, conformità, EDI
Mercati: globale

Fatturazione elettronica: identificare i cambiamenti, le sfide e le opportunità

Per Workday, fornitore leader di servizi di gestione aziendale e partner di Pagero, la flessibilità è al centro della sua visione. Con oltre 9.500 clienti in tutto il mondo, Workday offre una piattaforma adattabile per soddisfare le esigenze del mercato, tra cui la fatturazione elettronica e le funzionalità per supportare la conformità locale a livello globale, che sono diventate sempre più importanti.

“Molti dei nostri clienti hanno a che fare con operazioni a livello globale, sia perché hanno sede in un Paese ma hanno partner commerciali in altri, sia perché in altri casi si tratta di multinazionali operanti in molte regioni. In qualità di partner tecnologico, ci impegniamo a sviluppare soluzioni tecnologiche che aiutino i clienti a rispettare gli obblighi fiscali e di rendicontazione previsti dalla legge nei Paesi in cui operano i nostri clienti”, spiega Tim Wakeford, VP of Financials Product Strategy presso Workday.

“Una parte consistente della base clienti di Workday Financial Management richiede funzionalità di fatturazione elettronica e abbiamo capito subito che non si trattava di una tendenza momentanea, bensì di una necessità impellente che probabilmente sarebbe cresciuta col tempo. Volevamo essere in grado di offrire ai nostri clienti la possibilità di aggiungere funzionalità di fatturazione elettronica automatizzata al cloud di gestione aziendale”, continua.

Vogliamo offrire ai clienti la possibilità di aggiungere funzionalità di fatturazione elettronica

Tim Wakeford, VP of Financials Product Strategy, Workday

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Architettura composita e capacità di integrare le migliori soluzioni della categoria

In un’economia in continua evoluzione come quella odierna, i fornitori di software devono fornire soluzioni flessibili che permettano di correggere rapidamente la rotta senza interrompere la continuità aziendale. Questo spesso comporta il passaggio da strutture monolitiche di grandi dimensioni a piattaforme più dinamiche in grado di integrare diversi componenti per soddisfare nuove esigenze.

Questo approccio, definito da Gartner “composable business architecture” (architettura aziendale componibile), significa “creare un’organizzazione fatta di elementi intercambiabili” e fornisce agilità e resilienza grazie alla modularità.

“Mentre in passato i fornitori di software puntavano a sviluppare o acquisire il maggior numero possibile di funzionalità sotto lo stesso tetto, oggi questa strategia limita la loro capacità di adattarsi e adottare rapidamente nuove tecnologie”, afferma Alexander Jansson, VP Partnerships & Alliances di Pagero. “Al contrario, stabilire partnership all’occorrenza e selezionare le migliori soluzioni già disponibili nel proprio cosistema di partner è un’alternativa efficace per risolvere le esigenze dei clienti e accedere alla tecnologia più recente senza grandi investimenti o manutenzione”, spiega Jansson.

“L’architettura componibile è al centro della nostra offerta, in quanto consideriamo il cambiamento costante e inevitabile. Mentre i sistemi rigidi e inflessibili rendono difficile stare al passo, la piattaforma componibile e aperta di Workday ci permette di adattarci e integrarci”, dichiara Wakeford. “Vogliamo concentrarci su ciò che sappiamo fare bene. Quando incontriamo fornitori come Pagero, per noi è logico che collaboriamo per continuare a evolvere e innovare”.

Cosa cercare in un partner per la fatturazione elettronica?

Workday voleva collaborare a stretto contatto con un esperto di fatturazione elettronica. “Volevamo fornire soluzioni chiavi in mano ai nostri clienti. A quel punto abbiamo deciso di esplorare i fornitori di fatturazione elettronica al fine di stabilire una partnership a lungo termine in cui entrambe le parti potessero investire”, osserva Wakeford.

In questo caso, era importante trovare un unico fornitore che potesse fornire una soluzione globale. Mentre i fornitori di fatturazione elettronica hanno soluzioni diverse per i vari Paesi, Pagero si è distinta per la capacità di soddisfare i requisiti legali e di formato per la fatturazione elettronica necessari per oltre 70 Paesi.

“Dopo aver esaminato il mercato, abbiamo scoperto che la tecnologia di Pagero si sposa perfettamente con le funzionalità di Workday”, sottolinea Wakeford. “Oltre alla compatibilità

sul fronte della capacità e dei prodotti, altri aspetti che ci hanno spinto a diventare partner sono stati la compatibilità mentale in quanto entrambe siamo organizzazioni orientate all’eccellenza e cloud native, e il fatto che i nostri prodotti sono molto complementari tra loro”, aggiunge.

Grazie alla soluzione congiunta, i clienti di Workday hanno la possibilità di distribuire fatture, ordini e altri documenti aziendali in formato elettronico, tenendo conto dei requisiti locali, tra cui le firme digitali e i requisiti specifici in materia di contenuti.

Abbiamo visto che la tecnologia di Pagero si sposa perfettamente con le capacità di Workday come organizzazione cloud-native orientata all’eccellenza

Tim Wakeford, VP of Financials Product Strategy, Workday

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La strada da percorrere: lo scambio di documenti elettronici e il futuro del business

Secondo The e-invoicing journey 2019-2025*, rapporto di settore della società di analisi globale Billentis, entro il 2025 l’80% di tutte le aziende dovrà scambiare fatture esclusivamente in formato elettronico, obbligate dalla legislazione volta ad aumentare il controllo e a ridurre l’evasione fiscale, oppure su richiesta dei principali partner commerciali, che mirano a snellire le operazioni finanziarie. Allo stesso modo, il rapporto afferma che oltre 70 Paesi e giurisdizioni hanno implementato o si stanno preparando a implementare mandati di fatturazione elettronica nei prossimi anni.

*The e-invoicing journey 2019-2025 – Bruno Koch – Billentis, 4ª edizione, settembre 2019

“Man mano che le amministrazioni fiscali continueranno a scoprire il valore della visibilità delle transazioni che deriva dalla fatturazione elettronica, è probabile che questa pratica si diffonda sempre di più in tutto il mondo”, sottolinea Jansson.

“Prevediamo che l’invio digitale delle fatture tra i partner commerciali e la pubblica amministrazione crescerà e la partnership tra Workday e Pagero è ben posizionata per servire questo mercato in crescita”, conclude Wakeford.

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